Come pulire un divano in tessuto? I rimedi possibili

30 Giugno 2023

Se non sapete come pulire un divano in tessuto, ecco una guida utile per affrontare ogni tipo di macchia su un tessuto sfoderabile o non sfoderabile. Anche con rimedi fatti in casa!

State cercando soluzioni per pulire un divano in tessuto? Fortunatamente ci sono rimedi che permettono di rimuovere macchie e polvere dal proprio complemento d’arredo senza rovinarlo. In commercio esistono certamente prodotti specifici per pulire i divani in tessuto, ma è possibile anche preparare rimedi naturali fai-da-te altrettanto efficaci, che hanno il grande vantaggio di rispettare l’ambiente senza l’ausilio di additivi chimici. 

Il divano è da sempre il centro della nostra vita casalinga, il luogo dove accogliamo ospiti o su cui ci godiamo le ore di relax: è inevitabile quindi che nel corso del tempo la superficie esterna subisca cambiamenti dovuti a un uso quotidiano e continuo. Il primo e più semplice rimedio a cui si può ricorrere per prevenire l’insorgenza di macchie è quello di coprirlo. Tuttavia, se il copridivano non basta, esistono altre soluzioni.

Come pulire un divano in tessuto da macchie e polvere

Briciole, capelli, polvere o i peli dei nostri amici a 4 zampe possono annidarsi ovunque sul nostro complemento d’arredo, per cui innanzitutto è sempre opportuno passare l’aspirapolvere: il consiglio in questo caso è di usare un modello manuale in quanto capace di raggiungere anche i punti più nascosti del nostro sofà. Quando invece abbiamo più tempo da dedicare alle pulizie, possiamo rimuovere i cuscini della spalliera e della seduta e passare separatamente l’aspirapolvere su ognuno di essi, in modo da rimuovere in profondità tutti i residui che possono compromettere la pulizia del nostro complemento d’arredo. Inoltre, si può usare una spazzola a setole fini per rimuovere ciò che l’aspirapolvere non è riuscito a eliminare. E per le parti non in tessuto? In questo caso, sui piedi o sui braccioli, possiamo utilizzare un panno privo di lanugine.

Vediamo adesso come pulire un divano in tessuto da macchie più resistenti. Per prima cosa dobbiamo evitare di esporre il nostro sofà direttamente alla luce del sole, in quanto col tempo il colore potrebbe perdere la sua brillantezza. Il tessuto è molto sensibile alla luce ma anche ad altri agenti esterni come ad esempio fumi di ogni tipo: per questo motivo, in via preventiva è sempre utile aerare la stanza

A questo punto, vediamo come smacchiare il divano in tessuto, tenendo presente la differenza tra divano sfoderabile e non sfoderabile.

Divano sfoderabile o non sfoderabile: come pulirlo?

Il divano in tessuto sfoderabile è sempre dotato di un’etichetta con una legenda che riporta la simbologia di lavaggio. Basta seguire le istruzioni e fare attenzione a due aspetti: il risciacquo, che deve essere molto accurato e l’asciugatura, che non va fatta alla luce diretta del sole. In genere i tessuti del divano sono molto sensibili a sostanze candeggianti oppure ossidanti che rischiano di corrodere e alterare la trama dei colori, per cui nel caso in cui venga usato un prodotto detergente in commercio, occorre sempre leggere l’etichetta con attenzione. Se il divano richiede lavaggio a secco, allora il consiglio è di rivolgersi a lavanderie specializzate. 

Come pulire un divano in tessuto non sfoderabile? Un panno umido e l’ausilio di prodotti neutri aiutano sicuramente a rimuovere le macchie senza danneggiare la stoffa, ma occorre agire sempre con delicatezza.  Per un divano in tessuto è possibile usare anche una macchina lavapavimenti a vapore, sempre dopo aver eliminato eventuali residui con un aspirapolvere. 

Rimedi per una pulizia fai-da-te

Se acqua fredda e un sapone neutro non sono sufficienti, esistono rimedi naturali per trattare ogni macchia singolarmente. La miscela giusta per rimuovere le macchie di sporco prevede un litro di acqua tiepida, un bicchiere di aceto o in alternativa del succo di limone filtrato, e un cucchiaino di bicarbonato di sodio. Questa miscela va spruzzata direttamente sulle macchie passando il panno con movimenti delicati e circolari: successivamente il suggerimento più valido è quello di spruzzare la miscela sull’intero divano per evitare ogni rischio di differenze. 

Come rimedi casalinghi per pulire un divano in tessuto abbiamo anche altre soluzioni. Possiamo utilizzare solo dell’alcol in un flacone spray, da applicare un po’ alla volta su tutta la superficie e successivamente spazzolare con un pennello a setole morbide e infine asciugare con un panno pulito. Altra alternativa da considerare per le macchie persistenti è un mezzo bicchiere d’acqua mescolato con due o tre cucchiai di bicarbonato di sodio: si inumidisce un panno nella miscela e si applica sulla macchia per circa 10 minuti. Trascorso questo intervallo di tempo, il panno deve essere strizzato e passato sulla macchia. In generale l’aceto di mele è ottimale per igienizzare, in combinazione con il bicarbonato che agisce sulla macchia. Tuttavia per un tessuto in microfibra o alcantara, è consigliato l’aceto bianco, che va applicato nella miscela con acqua usando una spugna ben strizzata. Per le macchie particolarmente ostinate, l’ammoniaca invece è il rimedio naturale migliore, bastano due cucchiai in una soluzione con acqua e poi risciacquare con una spugna o un panno imbevuti solo con acqua, in modo da restituire al colore la sua brillantezza originaria.

Ogni quanto pulire il divano?

Abbiamo visto come pulire un divano in tessuto, ma il rimedio migliore per mantenere il proprio complemento d‘arredo in ottimo stato è naturalmente la prevenzione. Oltre che con coperture strategiche, consigliate soprattutto in presenza di bambini piccoli, è bene fare delle pulizie periodiche accurate almeno ogni sei mesi, anche se non sembra sporco in apparenza. Polvere e altri residui si accumulano negli angoli e nelle fessure anche se non ce ne accorgiamo o non li vediamo e nel tempo rendono opachi i colori del nostro sofà.