Le novità di Calia Italia sulla scena milanese

29 Aprile 2019

Anche quest’anno Calia Italia ha presentato al Salone del Mobile i nuovi modelli che entreranno a far parte della sua collezione. Un’attenta analisi del mercato, una profonda cura nella realizzazione di ogni progetto, uno spirito avanguardista capace di cogliere e interpretare correnti e tendenze, il tutto unito all’originalità e alla creatività che caratterizza ogni creazione: sono questi gli ingredienti delle novità Calia Italia presentate a Milano.

Tra i protagonisti presentati alla Fiera di Milano c’è Mater Familias.

Mater Familias è la collezione con cui Calia Italia ha preso parte al progetto “Architecture of Shame” di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, un progetto che ha l’obiettivo di rigenerare ciò che prima era considerato vergogna.

Attraverso un’esplosione di colori e passione e una stratificazione di tessuti e storia la collezione racconta la riabilitazione dalla vergogna attraverso il ruolo della donna materana. È un segno colorato di rinascita e orgoglio, fierezza e consapevolezza, un inno al popolo materano e soprattutto alle sue donne, madri, mogli, contadine e operaie. Le sedute della collezione Mater Familias sono concepite infatti per ribaltare il concetto di madre in una società che ha sempre considerato il “pater” come componente fondamentale della famiglia, ponendo la donna a un livello secondario. Una vera e propria reazione che ha lo scopo di restituire importanza e orgoglio alla figura della donna.

I modelli della collezione Mater Familias presentano caratteristiche che ne definiscono la storia e il carattere: le cuciture a vista, che si ispirano al modo in cui anticamente venivano chiusi i sacchi di farina; il piede a “forcella”, che riprende la forma dello strumento usato dalle donne per tesare i fili su cui stendere i panni.

Il Day Bed, pioniere della collezione, rappresenta il simbolo del progetto “Architecture of Shame” di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e si ispira al lettino terapeutico dello psicanalista, per rigenerare anima, mente, corpo e anche le periferie urbane. La presenza di materassini sovrapposti richiama la stratificazione millenaria della città, mentre i colori della fiamma e della passione selezionati per il rivestimento alludono al carattere ardente e severo dei materani.

Un modello dallo stile composto che vive nella zona giorno e, nel comfort, riesce a mantenere sempre un elegante riserbo. È accogliente nella sua imbottitura leggera, mentre lo schienale inclinato consente una seduta comoda che induce al relax. Grazie alle sue dimensioni contenute può essere collocato con facilità in tutti gli ambienti della casa, in un angolo negli spazi grandi, o come re nelle stanze più piccole o ampi corridoi.

Altre versioni presenti nella collezione sono la dormeuse, il divano e la poltroncina.

Nel divano, la seduta stratificata è arricchita da una lavorazione a quadrotti. La sua struttura è sottile e avvolgente, presenta una cucitura decorativa ed è disegnata per accogliere morbidi cuscini.

La poltroncina, anch’essa caratterizzata dalla particolare seduta stratificata, ha fatto il suo ingresso sulla scena del Salone del Mobile 2019 con un rivestimento di velluto con una stampa floreale dal sapore esotico.

All’interno della collezione Mater Familias ci sono altri due modelli. Il primo è il Venere che presenta un gusto più italiano e sostituisce la seduta a strati con un cuscino intero pur mantenendo il DNA della collezione, ovvero la struttura e il caratteristico piede a forcella.

Il modello Venere è stato realizzato in versione divano, dormeuse e poltroncina.

Terzo componente della collezione Mater Familias è Art Nouveau, un modello dall’anima chic e sofisticata. La struttura sottile e avvolgente di Art Nouveau è arricchita da una lavorazione capitonné che lo posiziona nel segmento alto di gamma. Un elegante profilo esterno sottolinea la forma inclinata della scocca impreziosita dal singolare piede a forcella presentato in occasione del Salone nella finitura oro.

Tra le altre novità presentate da Calia Italia al Salone del Mobile 2019 c’è la poltrona Norman. Disegnato da Daniele della Porta, Norman è un modello che sorprende per l’originale inclinazione dell’intera struttura tubolare in metallo: una poltrona che sembra “dettare uno stop” e invitare a sedersi per sfidarla.

La struttura prevede schienale e rivestimento dei braccioli in cuoietto rigenerato. Lo schienale accoglie un morbido cuscino spalliera che si modella in base al peso e alla normale posizione di seduta, garantendo comfort, morbidezza e un’accoglienza inaspettata.

Le inclinazioni che la caratterizzano nascono dall’obiettivo di allargare la seduta nella parte anteriore, per dare libertà di movimento alle gambe, mantenendo la larghezza più contenuta nella parte posteriore. Il risultato è una poltrona comoda pur estremamente leggera nelle linee e nel disegno.

“Quando si lavora con Calia Italia, il comfort è l’idea fondante da cui parte ogni progetto”.

Da questo principio si basa la collaborazione di Calia Italia con lo Studio Pastina, da cui è nato Ibis. Il divano Ibis rielabora il concetto di comfort in chiave giovane e vivace esprimendo, attraverso la semplificazione delle forme, un’immagine di morbidezza e accogliente informalità. La sua estetica gioca con il contrasto delle forme: seduta e scocca dalle linee rigorose e lineari si contrappongono ad un soffice cuscino, esaltandone l’aspetto morbido e accogliente.

Forme regolari e linee morbide si combinano sapientemente in un perfetto equilibrio fra compostezza e informalità, donando al divano Ibis un carattere distintivo che è allo stesso tempo sobrio e disinvolto, proporzionato ed eccentrico.

Particolare attenzione è stata data allo sviluppo di un modulo con profondità totale inferiore rispetto ai divani modulari tradizionali. Per questo il divano Ibis si adatta ad ogni contesto dell’abitare contemporaneo, fatto spesso di spazi ridotti e multifunzionali; è dunque estremamente versatile nell’utilizzo e modulabile in molteplici combinazioni di colori e configurazioni.

Un altro frutto della collaborazione con lo Studio Pastina è il divano Rock, un divano giovane, apparentemente destrutturato e decisamente trasformabile.

L’assenza di braccioli e di struttura portante posteriore regala al divano un’estetica accattivante e grintosa. Rock si inserisce con naturalezza nella tradizione Calia Italia dei divani modulari della collezione ‘Lo Spazio diventa Tuo’.

La semplicità delle forme nasconde una lavorazione attenta, dall’imbottitura in poliuretano espanso alla spalliera retraibile nella versione basculante. Il meccanismo elettrico con comando touch consente inoltre di allungare la seduta e di sollevare la pediera.

Elemento di ulteriore innovazione, l’ampio pouf angolare consente di azionare simultaneamente i meccanismi di entrambe le poltrone adiacenti. Il pouf inoltre si trasforma in un’ulteriore comoda seduta grazie alla spalliera mobile - zavorrata e dotata di rivestimento antiscivolo - che è posizionabile a piacimento.

Last but not least, Foster. Foster è un divano dall’aspetto morbido e dalle dimensioni generose, caratterizzato da un’ampia seduta e un bracciolo importante, nascosto frontalmente in parte dal martello della seduta.

Un divano volutamente importante, anche nel nome, che si colloca nel segmento alto di gamma. Foster è un divano imponente, che ruba la scena negli spazi ampi e si fa guardare da ogni angolazione.